"Ambra"
[Sì comandante?] risponde prontamente al comando.
"Imposta una registrazione del mio diario personale"
[Ha qualcosa di interessante da raccontarmi?]
"Non ti allargare", le rispondo in modo secco mentre mi ripropongo di riprogrammare il mio computer di bordo come se fosse un primordiale chip muto che risponde solo con effettivi bip sonori di conferma.
In questi giorni sono accadute un po' di cose interessanti. La mia wing, dopo quello strano contatto così mal orchestrato da sembrare un'imboscata (no, non dimentico il fatto di aver solleticato un po' troppo determinati "piani alti"), si è ripresentata compatta ai miei ordini. Fa specie dare ordini, ma la sensazione di porter impartire comandi sotto l'egida DVC e di riuscire a portare a casa la pellaccia non è male, tutt'altro.
La wing ha anche un nome ufficiale, già registrato negli archivi: Il Nibbio. "Quale nome migliore" rimugino "se non quello che più di altri onora quello della nostra corporation?" Alla fine quel falco, secondo gli archivi storici, fu il secondo nome della prima macchina volante mai inventata dall'uomo. Prototipo, fin troppo futuristico per il periodo in cui è stato creato, di quello che poi i fratelli Wright avrebbero portato a compimento con il cosiddetto aeroplano.
"Preistoria", sbuffo con un sorrisetto storto che fa capolino sulle mie labbra. "Ma che preistoria", aggiungo con fare sornione.
Il Nibbio... "I comandanti vanno pur svezzati, anche se questo comporta qualche rischio non propriamente calcolato". E quale miglior modo se non quello di infilarsi dentro a una zona di estrazione mineraria senza controllo della polizia? Una wing da tre, compatta: io in posizione centrale, avanzata, @Odinn in posizione arretrata, alla mia sinistra ("Eh eh, quel pazzo ha potenziato il suo ASP a dovere con salve di missili cazzute"), @Francesco con il suo Fer De Lance a chiudere la formazione serrata a destra.
Il risultato è stato portato a casa: un buon tot di crediti pro-DVC e la soddisfazione di abbattere qualche top gunner come due Anaconda davvero toste da abbattere. "Annotazione per il futuro", mi dico mentre analizzo il quadro tattico "maggiore comunicazione e migliorare le manovre di approccio". Sì perché dover ripiegare per aver perso gli scudi in uno scontro laterale tra compagni di wing non è tollerabile: "Che cazzo combini?? - sbotto - così mi fai prestare il fianco al nemico". Nemmeno a dirlo e una salva di cannoni mi aveva ridotto la hull al 35%: "Grazie eh - bestemmio - senza scudi è facile, brutto figlio di troia".
Registro mentre mi trovo a Maia, obsidian orbital. Ho lasciato il mio Dackshund al sicuro per riprendere in mano il mio adorato Seagull: quell'Asp non perde un colpo, affidabile e preciso. Mi sono recato a Maia spinto da alcune dicerie su presunti relitti di navi Thargoid e cercare di recuperare qualche informazione.
Dopo ore passate a setacciare una luna di un sistema non troppo distante da Maia, mi sono imbattuto effettivamente in un relitto pare schiantatosi per cause accidentali. Ho cercato di appuntare la posizione sulla mappa di bordo, per ora senza successo. Ma sto portando a casa un po' di materiali alieni.
[Comandante], mi interrompe Ambra
"Che c'è", rispondo in modo brusco.
[Rilevo danni multipli da corrosione a svariati sotto sistemi]
"Cazzo", sbotto nuovamente, "Ci mancavano i resti alieni che mi mandano in malora la nave".
"Ambra, calcola la rotta più rapida per Obsidian orbital"
[Computo] [Warning, cargo hack breach imminent]
La mia nave si illumina come un alberello di natale con le luci rotte. A pochi light second vedo la stazione. "Massima velocità in ingresso", dico mentre imposto la manetta al massimo, "si fotta il controllo orbitale". E così imbocco la letter box a velocità folle, ben oltre il consentito, sfiorando la carena di un Beluga in uscita e superando chissà quante navi minori.
[Docking succesfull]
"Vorrei anche vedere", esclamo mentre l'ultima tegola della giornata si abbatte su di me: "Computer, computer?? Ambra??"
[Silenzio]
Cerco di accedere al terminale di servizio della stazione: "Cazzo, cazzo, cazzo". Non funziona più niente...