10.03.3305
- INTERMEZZO -
Sistema Atorii - Sede della S.E.T. Com
“No! No! No! Neanche così funziona” Jokonnoh si grattava furiosamente il capo scompigliandosi i capelli. Sembrava essere completamente fuori di testa mentre ghignava ad Anne.
“Jo, l’interpolazione dei dati era l’ultima carta che avevo, maledizione!”
“Aaahrgh! Non può essere vero” i pugni del comandante diedero due violenti scossoni sull’oloterminale facendo vibrare vistosamente i dati sullo schermo, come se l’impeto avesse raggiunto direttamente il codice binario.
Q-B-8 fu accolto così all'ingresso della sala conferenze della S.E.T. Com, di rientro dalla sua ricognizione alla flottiglia della compagnia.
“Qualcosa non va?”
“Non va?!” Risposero entrambi all'unisono, poi il comandante continuò. “Se perdere novecento milioni in dati esplorativi è considerata una cosa normale, allora tutto a posto!”
Q-B-8 visualizzò una faccina triste. “Persi? Che cosa è successo?”
Jokonnoh sospirò e fece un cenno alla socia che faceva capire che non ce l’avrebbe fatta a spiegare, quindi lei prese la parola.
“Stavamo trasferendo i dati dalla Divina Conda ai server di compagnia quando Jo ha deciso di leggere le mail dalla nave”
“Mail che avrebbero dovuto essere scansionate dal sistema antivirus di @mamurra...” Aggiunse lui. “...che però non era ancora aggiornato perché Anne stava mettendo tutte le risorse di rete a disposizione del processo di trasferimento”
“Stai dando la colpa a me!?”
“No. Affatto. Mi era sembrato che lo stessi facendo tu con me, ho solo chiarito la situazione”
“Chiarito?! Non potevi guardare le tue mail DOPO aver scaricato i dati?!”
“E tu non potevi aggiornare firewall e antivirus prima dell’operazione!?”
“E come facevo a sapere che TU avessi intenzione di beccarti il virus del momento?”
“Ma cosa ne posso sapere di virus e malware dopo tre settimane di viaggio?!”
“Scusate.” Interruppe Q-B-8. “Malgrado trovi interessante assistere a dinamiche del genere, mi piacerebbe sapere cosa è successo di preciso”
“Dunque…” Riprese Jokonnoh. “...ho ricevuto una mail proveniente da @Redstar Jameson con oggetto “Fuoco nella stazione” Essendo un corporato DVC l’ho aperta… beh… ho scoperto che il testo era un codice malevolo che ha incasinato la rete ed il processo di trasferimento dei dati. Risultato? Tre settimane buttate nel cesso”
“Che peccato!”
“Cubotto… non è un peccato… è una tragedia!” Aggiunse Anne.
“Perché Redstar ha cercato di boicottarvi?”
“Lui non c’entra niente.” continuò la socia. “Era in licenza, per così dire, da un po’ di tempo e si è beccato il virus pure lui non aggiornando il sistema. Gli ha hackerato la posta e gli ha fatto mandare decine di mail infette a destra e a manca”
“Et Voilà” terminò il comandante.
“Forse posso fare qualcosa per ripristinare i dati.”
“E’ vero Anne! E’ una IA ibrida Guardian. Ha capacità eccezionali”
“Giusto! Avanti Cubotto! Facci vedere”
Q-B-8 si collegò ai drive e cominciò a smanettare coi codici.
I minuti passarono mentre i due soci cercavano di controllare l’ansia, fino a quando l’IA finalmente interruppe il silenzio.
“Finito”
“Ce l’hai fatta? Hai recuperato i dati” Jokonnoh e Anne non erano più nella pelle.
“No” Rispose Q-B-8 con una faccina sorridente
“Il danno è sicuramente al di là di ogni possibile tentativo di recupero”
La faccia del comandante sembrava in procinto di sciogliersi e scivolare sul pavimento.
“Cosa c’è da sorridere Cubotto?”
“Beh, ora è certo che i dati siano persi. Possiamo andare avanti”
Jokonnoh si passò la mano sul volto. “Bello non avere sentimenti, eh?”
“Jo… Cubotto ha ragione. Inutile stare qui a incazzarsi inutilmente. Andiamo avanti e mettiamoci una pietra sopra”
“Ho un’idea migliore. Estraggo i log di viaggio dalla mappa stellare e riparto per rifare lo stesso giro”
“Cos… Ma sei impazzito?”
“No Anne. Ci sono novecento milioni in ballo, mondi oceanici, mondi giardino, pianeti a base ammoniaca. Non li lascerò in mano ad altri esploratori. SONO TUTTI MIEI!!!”
“Ok, ok… se vuoi romperti le palle al quadrato con questo viaggio della speranza sei libero di farlo”
“Ad una sola condizione. TU vieni con me, questa volta”
“Ma col cazzo! Io non muovo il culo da qui bello. Dammi una buona ragione per cui dovrei lasciare casa mia per seguirti in questo viaggio fotocopia nel Formidine di merda.”
“Una? Te ne do novanta milioni. Come i crediti che ti porterai a casa. Che sono novanta milioni di più del nulla che invece avrai se restiamo qua. Si guadagna insieme o si butta tutto nel cesso insieme.”
Anne strinse pugni, emise un grugnito feroce e fece avanti ed indietro per qualche secondo.
“Vaffanculo! D’accordo, ma non sono obbligata ad essere una buona compagnia. Sarò la più stronza copilota con la quale tu abbia mai volato! Te l’assicuro! Merda Merda Merda!!! Rimpiangerai di avermi fatta venire con te. Ti romperò il cazzo continuamente! Odio lo spazio profondo! Fanculo! Fanculo!!! Esploratori di merda! Voi e le vostre manie del cazzo da nerd depravati!”
“Bene siamo d’accordo, sei contento Cubotto?”
L’IA mostrò la faccia più sorridente in sua dotazione ed esclamò
“Urra!”