Viaggio per Jacques station

Discussioni a tutto campo sulla galassia di Elite Dangerous
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Viaggio per Jacques station

Messaggioda gian » mercoledì 10 agosto 2016, 16:08

 ! Messaggio da: gian
Status

  • 2016-08-14
    • tappa 24, 22,000.47 Ly da Sol, ARRIVATO!
    • tappa 23, 21,352.21 Ly da Sol, 668.14 Ly all'arrivo
    • tappa 22, 20,380.76 Ly da Sol, 1,624.75 Ly all'arrivo
    • tappa 21, 19,410.77 Ly da Sol, 2,591.59 Ly all'arrivo
    • tappa 20, 18,412.65 Ly da Sol, 3,588.92 Ly all'arrivo
    • tappa 19, 17,450.88 Ly da Sol, 4,550.39 Ly all'arrivo
    • tappa 18, 16,458.49 Ly da Sol, 5,543.09 Ly all'arrivo
    • tappa 17, 15,462.94 Ly da Sol, 6,540.22 Ly all'arrivo
    • tappa 16, 14,770.29 Ly da Sol, 7,263.56 Ly all'arrivo
  • 2016-08-13
  • 2016-08-12
  • 2016-08-11
  • 2016-08-10



Intro

Ciao,

sono stato un po' assente per stanchezza IRL, e rientrato mi son fatto convincere, in discussioni con amici, a fare il viaggio per Jacques station. Per me è una prima nelle lunghe distanze. L'obiettivo è partecipare alla CG di long-range mining in corso e quindi fare esplorazione. Se qualcuno partecipa, sperando di arrivare là e non rinunciare per strada, di arrivarci intero e di arrivarci per tempo, mi aggiunga pure alla friend list se non mi ha ancora!

La Nave

Per il tutto ho scelto un'Anaconda che possedevo ma che uso relativamente solo da trading, l'Atlas. Il motivo è ovvio: è necessario avere spazio per accomodare, potenzialmente, sia le esigenze di esplorazione che di mining. Diversi componenti relativi al mining possono essere acquistati direttamente da Jacques, quindi si può partire "alleggeriti". Le configurazioni sono:
La configurazione da viaggio ha le seguenti particolarità:
  • Core
    • Un power plant ridotto, ma comunque sufficiente a supportare la configurazione da mining
    • Un power distributor ridotto, il minimo per mantenere il boost, e supportare un fuoco quasi continuo con i mining lasers
    • Classico D grade, FSD A grade
  • Optional
    • Fuel scoop grande. Non sarà possibile sostituirlo, giacchè Jacques non ne vende di così grandi. E' prezioso quindi prepararlo e tenerlo.
    • Shield generator "minimo ma non troppo" per ogni evenienza, non dovrebbe essere possibile avere il classe 6 da Jacques, quindi lo porto subito.
    • AFM riempitive (non dovrebbero essere necessarie, ma essendo di massa 0, meglio averle)
    • Refinery: Jacques dovrebbe venderla, ma essendo di massa 0 la porto
    • Scanners: per l'esplorazione. Jacques non ha l'advanced discovery scanner, e comunque nel viaggio e là serviranno in continuazione.
    • Prospector limpet controller: ho il terrore di non trovarlo là, pesa poco e quindi lo porto
  • No armi
  • Utilities: solo qualche heat sink di emergenza
Con questa configurazione, senza upgrade degli engineers, posso saltare 34.88 Ly a serbatoio pieno, facendo circa 4 salti prima di rifornire.

Arrivati da Jacques, il piano è convertire con
  • Sostituzione 3x 5A AFM con 3x 5A Collector Limpet controller
  • Aggiunta 2x 2D/F Mining lasers
  • Aggiunta 5x 0D Shield boosters
arrivando ad una configurazione da mining che non sarà eccellente, ma dovrebbe reggere, e essere in grado di scappare davanti a piccoli pericoli.

Il viaggio

Il piano è fare linea dritta, per arrivare prima possibile ed esplorare eventualmente al ritorno o là. Durante l'andata faccio esplorazione opportunistica, solo intorno alle stelle più "normali", punto solo i pianeti interessanti. Per il resto, clacsonare all-the-way.

Non so dire se lo farò con continuità, ma spero di aggiornare
  • Una route dei singoli courses da circa 1000 Ly immessi nel computer di bordo durante il viaggio
  • In generale i flight logs del mio profilo EDSM
[/list]
Ultima modifica di gian il domenica 14 agosto 2016, 23:30, modificato 13 volte in totale.
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Messaggioda gian » venerdì 12 agosto 2016, 1:36

Allegato A: bizzarre strutture nella Eagle Nebula

Primo allegato. Alla tappa 8 della rotta, Pyraleau TW-U c19-44, ho dovuto scegliere se proseguire o fermarmi nell'interessante analisi di un'anomalia nella Eagle Nebula.

ed_20160812012037.png


La feature peculiare è un gruppo di stelle di classe F distribuite in quasi-piani paralleli. L'osservazione sembra già stata fatta da altri esploratori. Appunto come possibile POI del viaggio di ritorno.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
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Messaggioda gian » venerdì 12 agosto 2016, 1:59

Allegato B: Panorama di metà viaggio

Sono quasi a metà viaggio, alla tappa 12 Skaude XW-K b28-31, nella zona dello Scutum-Sagittarii Conflux.

Dopo essermi lasciato alle spalle il grosso dei bracci galattici, sono in ingresso nella zona del nucleo galattico, e mi fermo per prendere un'immagine del panorama.

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E' significativamente diverso da quanto visibile nella bolla. Come appunto, i piani superiori della galassia mi appaiono densamente popolati, in due grandi gruppi di stelle distinti, uno in direzione del nucleo (che credo sia formato da tutte le stelle del conflux), e uno alla mia destra (che credo sia formato dalle stelle dello Scutum-Centaurus Arm che si estendono quasi rettilineamente). Non sono tuttavia certo del perchè appaiano così diversamente dense sopra il piano galattico.
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Messaggioda Asamith » lunedì 15 agosto 2016, 8:47

From: Ammiraglio Asamith
To: Guardiamarina @gian

La DVSEO apprende con piacere del suo arrivo, pur rammaricandosi di non aver ricevuto richiesta di supporto tecnico per il viaggio affrontato; l'avremmo fatta giungere a destinazione in quasi la metà del tempo.

Essendo l'unico corporato giunto sin li, devo affidarle compiti di ricognizione. Siamo convinti infatti che Jacques Station non sia lì per caso, si come le voci sulle difficoltà di tracciare una rotta siano state un semplice depistaggio. Il fatto che la stazione sia pesantemente armata, nonché abbia mobilitato la confederazione dei piloti per un ingente approvigionamento di metalli e materiali, ci lascia presagire che la stazione preveda un alto grado di operatività in condizioni ai autarchia, quasi a prevedere un totale taglio dei rifornimenti. Ulteriore supporto a tale tesi, ci viene dato dall'assenza di un programma di invio di stazioni analoghe su distanze intermedie, quasi come fosse impossibile mantenere una efficiente catena di approvigionamenti. A questo va aggiunta l'improvvisa e semplificata apertura da parte della federazione ai nuovi propulsori ad ampio salto, particolarmente facili da reperire oramai.

Jacques Station si va a configurare come un avamposto fortificato, tra noi e non si sa cosa.

Le viene affidato il compito di raccogliere e riportare tutte le informazioni che è possibile ottenere coerentemente con il suo addestramento non specifico: notizie, tipo di bollettini, traffico, eventuale presenza specifica di fazioni e similari.

L'unica struttura a cui comunicare questo è la DVSEO, e nessun'altra.

In caso di guai, il vettore per l'estrazione più vicino è comunque a 450 salti di distanza, una classe ASP. Non potremmo fornirle supporto militare. La Nostra Signora dei Misteri è escluso possa fare tanta strada, mentre per terminare di allestire la Nostra Signora degli Abissi ci occorre un certo preavviso.

Attendo regolari e specifici rapporti.

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Messaggioda gian » lunedì 15 agosto 2016, 23:21

All'ammiraglio @Asamith, e alla DVSEO, i ringraziamenti per le proposte di aiuto offerte. Sono spiacente di non aver condiviso la partenza, ma la scelta è arrivata inattesa. L'Atlas ha comunque superato la prova con ottimi risultati, mantenendo dei ritmi di viaggio anche prossimi a 2000 Ly l'ora, mi pare di intendere attesi dalle informazioni condivise con altri esploratori.

Ho terminato di condividere i dati esplorativi raccolti e ricevuto la relativa promozione dalla federazione dei piloti, nonchè raccolto un primo carico dalla fascia interna degli anelli del vicino gigante gassoso. Confermo la presenza di ricchi giacimenti di tutti i metalli più redditizi in quantità elevate, e la funzionalità della configurazione da mining dell'Atlas.

Condivido inoltre ulteriori dati pubblici
  • E' operativa una shipyard con una scelta limitata di navi (Sidewinder, Eagle, Adder, Viper Mk III, Type 6 transporter)
  • Sebbene la scelta dei moduli sia limitata, è dunque probabilmente possibile allestire una nave da mining funzionante direttamente qui. E' possibile, in assenza di alternative, ottenere una nave a media capacità di salto per il ritorno utilizzando una configurazione specifica per il Type 6.
  • Il porto è gremito di piloti, con livelli di attività che non ho mai potuto osservare altrove, forse ad esclusione dei recenti Dangerous Games. I piloti che ho potuto contattare si sono dimostrati tutti finora amichevoli e concentrati in attività di esplorazione o mining
  • Non sono presenti notizie locali di interesse non già divulgate pubblicamente

Non ho per ora informazioni classificabili come riservate da fornire. Annoto unicamente:
  • La stazione sembra osservare regimi di sicurezza superiori al normale. La no fire zone appare estesa oltre quella normalmente applicata da altri porti.
  • Sono già presenti attività illegali locali, con una bounty board già popolata di voci e contributi. Considererò la possibilità di preparare un Viper Mk III per attività di combattimento e in caso di pericolo.
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Messaggioda Asamith » martedì 16 agosto 2016, 9:02

Prosegua nella sua ricognizione. Al momento la informo che abbiamo allestito una soluzione di backup, che al momento non occorre sappia.
Le invio le specifiche di un viper mk III da poter allestire. Considerate le navi giunte fin lì dovrebbe essere più che sufficiente. L'allestimento presuppone una guida hse

https://coriolis.io/outfit/viper/2p5t5F ... iMLUq5wFiA

Qualora non conti si ingaggiare bersagli multipli, può passare a questo

https://coriolis.io/outfit/viper/2p5t5F ... iMLUq5wFiA

Asamith, DVSEO
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Messaggioda gian » mercoledì 17 agosto 2016, 16:41

Riporto un articolo del notiziario locale di oggi

The Eol Prou RS-T d3-94 Herald:
Freelance Report: Slow Progress at Jaques

The effort to establish a base in Eol Prou RS-T d3-94 by delivering mined osmium to Jaques station is, according to miners, "like pulling teeth". After more than two weeks, and with more than 3,500 participating pilots, the goal is less than half completed.

"I couldn't make the trip to Jaques in a big rig with a short jump range," said a weary Commander Coulson. "All I could buy out here was a T6, so it's slow going."

The good news is that there is a pristine metallic ring around the fifth planet of Eol Prou RS-T d3-94 containing large quantities of osmium. The bad news is that the ring is 2,500 light seconds from Jaques Station.

"At least there are no pirates out here - they're too lazy to fly all this way," said Coulson. Another miner, Commander Standish said: "A lot of folks signed up, but I don't see many of them here. I dropped 20 tonnes of osmium at Jaques and I'm in the top 25 per cent!"

Miners speculate that some volunteers may have succumbed to space sickness or "lurkers in the black" during the long trek to Jaques. "With the 'Jaunt to Jaques' convoy on its way, I'm hoping to have some company soon," said Standish.

Commander RowanFalconWolf


Ribadisco che anche l'anello interno del vicino gigante gassoso (0.65 Ls di distanza) ha buone rese per chi è alla ricerca di metalli. L'ultimo viaggio, selezionando solo metalli pregiati (classiche "3P"), mi ha ad esempio fruttato 77 tonnellate di Osmio (su 192 di capacità totale).
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Messaggioda gian » martedì 23 agosto 2016, 0:05

Ulteriore articolo della Galnet locale di oggi
The Eol Prou RS-T d3-94 Herald:
Freelance Report: Colonists Launch Citizens' Network

The past few months have been marked by activity and excitement around Jaques Station, which mis-jumped to a nebula near the galactic core in late June. Since then, several expeditions and community initiatives have been launched to establish a colony in what has become known as the Colonia Nebula.

For weeks, a group of colonists have been working on a central communications network to support this budding society. The system was officially launched today as the Goiania Citizens' Network, or CCN.

"We hope the CCN will be a binding force for the new colony, helping us to coordinate our efforts and establish a real community," said colonist Emus Kamzel.

Intrepid pilots intending to travel to the Colonia Nebula are invited to register on the CCN, so they can contact others who live and work in the region.

Commander Souvarine


Per chi fosse interessato, qui il link al thread della CCN sui forums ufficiali.
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Messaggioda gian » mercoledì 24 agosto 2016, 22:58

Articolo di Galnet, che tuttavia riporta una notizia già nota, immagino!
The Eol Prou RS-T d3-94 Herald:
Freelance Report: GalCop Pledges Support to Colonia

GalCop has pledged its support to the fledgling colony surrounding Jaques Station in Eol Prou RS-T d3-94.

Kermit Laphroaig, spokesperson for the group, said:

"The Colonia Nebula represents an excellent opportunity for a GalCop colonisation initiative. There's plenty of room and boundless resources to share. We respect the sovereignty of the Colonia community. and want to defend it."

GalCop has agreed to safeguard the freedom and independence of this new society.

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Messaggioda luti » lunedì 29 agosto 2016, 6:54

ciao
di ritorno dal bordo della galassia ho deciso di passare per Jacques station, visto che ero di strada.
Ora 29/08 sono li.
se hai bisogno chiamami

ciao


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